Impronta più europea, con focus sulla formazione e sull’uso della tecnologia, anche al fine di creare una rete tra i registri pubblici europei. Queste le priorità per Paolo Pasqualis, membro del Consiglio nazionale del notariato con delega agli affari internazionali, che a partire da gennaio 2016 sarà il nuovo presidente del Consiglio dei notariati dell’Unione europea (Cnue), organismo che raggruppa 22 notariati su 28 Paesi dell’Unione europea. Il primo banco di prova è rappresentato dal “certificato successorio europeo”, il nuovo documento, che è stato istituito dal regolamento sulle successioni (il regolamento europeo del 4 luglio 2012, n. 650, entrato in vigore in Italia a partire dal 17 agosto 2015), destinato a fornire informazioni relative ai soggetti interessati alla successione e ai diritti loro spettanti, nel caso in cui siano coinvolti persone o beni in Paesi diversi…
da www.repubblica.it del 26/10/2015